CANAPA ED ECONOMIA

Oggi il Manchi si è vestito da Uomo del Monopoli per spiegarvi due cose di economia. Che qua non ci studiate, non so più che fare per motivarvi, chi mi ha messo i petardi nelle mutande, breve storia triste di un professore all’ITIS. 

Esiste ancora L’ITIS? Boh. Ha importanza? No. C’erano le Joint anche lì? Si. 

Detto questo io dovrei essere l’ultimo a parlare di finanza ed economia ma visto che non ci tenete a sentire la mia opinione ve la dico. Il potenziale economico della canapa è di millemilaeuro. A volte anche mille mila milionidieuro. Ma che dico? Miliardi. E un sorriso falso.

La canapa, ha risollevato parecchi settori. Abbiamo già parlato di come sia stata riscoperta per la produzione di fibre anche per l’edilizia e di come quest’ultima sia un ottimo fitorisanamento per la terra. 

In più, ambiti medici/veterinari, ludici, di edilizia e cosmesi, che cosa sono se non economia? Se la capacità di questo prodotto di adattarsi e trasformarsi a quasi tutte le macroaree economiche del mondo e fa anche bene perché intestardirsi? 

Senza andare a scomodare UFO e Pannella (RIP), non possiamo dedurre da soli l’impatto che una piccola pianta può avere sul mondo? Piaccia o meno qui contano i fatti e la weeda ci sta vicina since million of years.  

Economia inoltre è risparmio: e quanto lo si fa con questa piantina siiore e siiori? In tre mesi puoi avere bestie da 4 metri, con pochi prodotti e poca acqua. 4 metri di signorine da dove esce fibra, semi e megaslurp gnam gnam. 

Acquolina in bocca per le nostre stupende infiorescenze? Si dai. 

La storia ci insegna che spesso, quello che pensiamo sia una scoperta è in realtà una riscoperta di qualcosa. Scomoda per tanti anni è finalmente tornata alla ribalta ed il momento propizio è ora o mai più. 

La fase che come umanità intera stiamo passando è unica ed in senso negativo. Smog, cambiamenti climatici e forse meteoriti, ci devono far capire che se non ci diamo una mossa qua finiamo tutti come quelli di the last of us.

Perché l’economia funzioni bisogna comprendere che è legata al benessere del pianeta, dell’uomo singolo e dell’intera umanità. Questo benessere deve essere trasmesso alle nostre generazioni future e senza il nostro caro planet Heart come facciamo? EH? Come?

L’economia che ci piace quindi dovrebbe essere inclusiva, rispettosa e coerente con la storia dell’umanità e di questo pianeta. Sfruttarlo, tormentarlo con questi RAPE continui è pertanto necessario?

Se l’economia naturale di questo pianeta ha portato queste piante a noi che ce le mangiamo, hanno senso tutte queste discussioni etiche? Siamo in Matrix? Joint Rossa o Joint Blu?

Ma una cosa che è ricca di terpeni, vitamine, proteine, grassi essenziali e flavonoidi, può farvi male signore mie? Ci sono i cannabinoidi certo, ma non volete dare un po’ di sballo anche alla vostra pelle?

Prossimo articolo a sto punto parliamo di benessere e canapa, così la facciamo pure entrare nella vostra skin care quotidiana. Maria! La cura per la vostra bellezza.